E.444
R
Il primo modello proposto è il musetto della E.444R.
Al vero, quando si decise la riqualificazione del Gruppo E.444, si optò
per una nuova cabina di guida che venne realizzata dalle officine Reggiane.
Le nuove cabine venivano quindi inviate tramite ferrovia alle OGR di
Foligno dove venivano innestate al posto di quelle originali.
Il primo articolo ripropone questa situazione in due pezzi come al vero,
il musetto della E.444R e il relativo vomere che viaggiavano separati
anche nella realtà.
Si tratta di un modello progettato ex novo, che non deriva dalla clonazione
di parte di nessun modello di E.444R commerciale. Realizzato con software
Rhinoceros, riproduce il reale il più fedelmente possibile, al
netto dei disegni tecnici a disposizione e delle limitazioni concesse
dagli spessori di stampa. Il modello viene realizzato in resina tramite
stampa 3D (stereolitografia) ad alta risoluzione con strati da 50 micron
(0,05 mm). La stessa tecnologia di realizzazione e la stessa finezza
di dettaglio (in alcuni casi portata a 0,025 mm) è prevista per
gli altri modelli.